La vendita di argento usato può rappresentare sicuramente una buona possibilità di guadagno. Infatti, soprattutto nel caso in cui la vendita riguarda grandi quantità di oggetti, può assicurare indubbiamente un ottima occasione di profitto.
Negli ultimi anni gli oggetti in argento hanno sicuramente perso quel valore che avevano prima. L'argenteria di casa rappresentava un tempo, oltre a un valore economico, anche un importante valore tradizionale. Tant'è che gli oggetti venivano passati di generazione in generazione.
Oggi invece gli oggetti in argento possono rappresentare solo un inutile ingombro da spolverare.
Non è un caso che la vendita di argento usato negli ultimi anni è aumentata esponenzialmente, poiché è sicuramente un metodo efficace per fare spazio e trarne anche un guadagno.
Può risultare però complicato sapere come fare e a chi affidarsi, soprattutto per chi non è competente nel settore.
I compro oro rappresentano sicuramente una soluzione a tali interrogativi. Alcuni di questi negozi, infatti, comprano anche metalli preziosi e argento.
Nella città di Roma sono veramente tanti i compro oro che offrono questa possibilità. Negli ultimi anni, infatti, sono notevolmente aumentati i compro argento a Roma che permettono di accertarsi della qualità degli oggetti e poi di farne una buona fonte di guadagno.
Confronto tra argento e oro
L'argento è considerato un metallo prezioso per investimento, ma non può paragonarsi all'oro. Per fare un esempio un grammo d'oro vale dieci volte di più di un grammo d'argento. Tra i due vi è però una correlazione, infatti, al crescere del prezzo dell'uno cresce anche l'altro.
Rivolgersi ad un professionista: caratteristiche da valutare Prima cosa da fare per vendere il proprio argento usato è sicuramente affidarsi ad un professionista che sappia indirizzare il cliente nella giusta direzione. Rivolgersi ad un esperto permette di valutare il corretto valore dell'oggetto che si vuole vendere.
La purezza del metallo è indubbiamente un primo elemento da considerare. L'argento comunemente utilizzato non è materiale puro, il 7,5% infatti è composto da rame mentre il 92,5% da argento. La lega 925 è nota per la sua durezza e lavorabilità rispetto al l'argento puro (argento 999).
Ad incidere sulla valutazione dell'argento sono poi lo stato di conservazione e il peso.
Prima della vendita
Prima di recarsi in negozio è fondamentale pesare l'argento, avendo la possibilità di verificare in maniera accurata la compatibilità con il peso rilevato dal commerciante.
Dopodiché bisognerà rivolgersi ad un compro oro che permetta la vendita di argento usato e valutare chi possiede le migliori quotazioni (è sconsigliato rivolgersi alle gioiellerie).
Un professionista serio chiederà sicuramente i documenti e non pagherà cifre superiore ai 500 euro, rispettando la normativa sull'antiriciclaggio. A questo punto si può avviare la vendita.