Ognuno di noi, per la sua vita lavorativa, ha senza dubbio un sogno diverso. C’è chi, per esempio, trova che il lavoro ideale sia quello di stare seduti ad una scrivania tutto il giorno, svolgendo operazioni complesse: per lui il lavoro di funzionario è un toccasana, ne viene rassicurato. C’è invece chi si trova meglio lavorando con dei macchinari, che ama dirigere e maneggiare, come accade in un’officina meccanica: sono le persone per cui “lavoro” e “operaio” sono di fatto dei sinonimi. Per altri, il massimo è andare di azienda in azienda, proponendo prodotti o servizi, negoziando prezzi, e risolvendo obiezioni, e per queste persone niente è meglio del lavoro di agenti di commercio; per altri ancora, è indispensabile per avere soddisfazione produrre qualcosa con le proprie mani, e a queste persone non si può consigliare di meglio che il lavoro di artigiano.
E a chi vuole combinare tanta interazione con il pubblico, il diletto di creare con le proprie mani, e anche ottime prospettive di reddito, si può consigliare di seguire una moda in rapido sviluppo e aprire una yogurteria o una gelateria: un’attività redditizia e che sta spopolando, ma per la quale c’è ancora molto campo sul mercato.
Per qualche motivo, infatti, non importa quanti locali già ci siano, sembra sempre esserci un posto aperto per l’avvio di una nuova gelateria o yogurteria nel mercato; forse perché è un prodotto di fatto nazionale, o forse perché siamo candidamente un popolo di golosi, ma raramente capita di vedere una gelateria che apre e rimane senza clienti. Dopotutto, proviamo a supporre di dover uscire a fare una passeggiata, in una sera d’estate, con la famiglia: non ci viene naturale immaginare di fermarci a gustare una coppa di gelato? E se, come può capitare, si organizza una serata a casa fra amici e non c’è tempo di predisporre un dolce, quale soluzione è più immediata e semplice dell’uscire di volata a comprare una bella vaschetta di gelati assortiti? E così, non importa se la città ne sia già piena, ogni gelateria che apre trova sempre una frotta di clienti pronti a visitarla e gustarne con gran piacere i prodotti.
Va riconosciuto, in effetti, che abbiamo molti meno esempi di Yogurterie, nelle nostre piazze e nelle nostre strade: ma questo è un indizio positivo, piuttosto che il contrario, visto che indica una competizione inferiore. Inoltre stiamo parlando in questo caso di un prodotto un po’ più di nicchia, che negli Stati Uniti ha dimostrato grandissimo successo e anche qui sembra davvero avere un appeal presso i giovani che potrebbe celermente dargli, in quella fascia di mercato, una espansione paragonabile a quella del gelato tradizionale.
E non dimentichiamo che si tratta di un’attività con grandi vantaggi: il primo, un’alta marginalità, che permette di applicare prezzi interessanti pur mantenendo bassi i costi delle materie prime; il secondo, un rapporto giornaliero e incessante con la gente, che fa di qualsiasi lavoro un’attività più interessante e varia e protegge, senza dubbio, dal rischio della noia. E per finire, è un lavoro che garantisce un’enorme soddisfazione: quella, ormai disgraziatamente sempre più rara, di fare qualcosa con le proprie mani.